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Fontanoni dell'Acquanova di Caltagirone
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Coordinatori
Sebastiano Russo Forcina
Team
Giovanni Gallo, Cettina Santagati, Alessandro Lo Faro
Descrizione
La Tesi ha per oggetto il rilievo e lo studio del monumento denominato “Fontanoni dell’Acquanova” di Caltagirone che viene indagato attraverso gli strumenti critici del rilievo e della computer grafica ai fini della sua conservazione e valorizzazione.
In particolare previa un’indagine storico-archivistica, si è proceduto con la realizzazione di una scansione fotogrammetrica, per ottenere un modello 3D metricamente e visivamente fedele del monumento. Successivamente si è condotta una classificazione dei vertici della maglia poligonale rappresentante l’intera superficie del monumento, ottenendo una mappatura tematica orientata, in questo caso, alla valutazione dello stato di conservazione del bene architettonico, utilizzando una metodologia applicabile in altri ambiti che necessitino la misurazione o la stima di superfici complesse.
Il modello tridimensionale che rappresenta la superficie visibile del monumento è considerato come oggetto virtuale contenitore di informazioni “metriche e visive”. Da tale oggetto principale si può derivare un insieme di sub-oggetti in base a differenti esigenze di classificazione. Ciò avviene estraendo porzioni di superfici sia continue che discrete, ottenendo oggetti da un lato intrinsecamente carichi di informazioni analitiche, dall’altro adeguati per una visualizzazione tematica in 3D. Nel presente caso di studio sono state attenzionate sia le proprietà materiche che le manifestazioni visibili di degrado secondo le norme UNI 11182.
Si è inoltre curata la realizzazione di immagini e filmati in Computer Grafica relativi sia allo stato attuale che a possibili ricostruzioni dello stato documentato in fotografie di inizio novecento.
La Tesi ha quindi dimostrato che i metodi di rilievo fotogrammetrici automatizzati forniscono uno strumento maturo per la conoscenza e la documentazione dei beni architettonici ai fini del loro monitoraggio e della loro conservazione. La disponibilità di modelli digitali 3D, inoltre, apre a diverse possibilità relative alla visualizzazione e alla fruizione virtuale.
In particolare previa un’indagine storico-archivistica, si è proceduto con la realizzazione di una scansione fotogrammetrica, per ottenere un modello 3D metricamente e visivamente fedele del monumento. Successivamente si è condotta una classificazione dei vertici della maglia poligonale rappresentante l’intera superficie del monumento, ottenendo una mappatura tematica orientata, in questo caso, alla valutazione dello stato di conservazione del bene architettonico, utilizzando una metodologia applicabile in altri ambiti che necessitino la misurazione o la stima di superfici complesse.
Il modello tridimensionale che rappresenta la superficie visibile del monumento è considerato come oggetto virtuale contenitore di informazioni “metriche e visive”. Da tale oggetto principale si può derivare un insieme di sub-oggetti in base a differenti esigenze di classificazione. Ciò avviene estraendo porzioni di superfici sia continue che discrete, ottenendo oggetti da un lato intrinsecamente carichi di informazioni analitiche, dall’altro adeguati per una visualizzazione tematica in 3D. Nel presente caso di studio sono state attenzionate sia le proprietà materiche che le manifestazioni visibili di degrado secondo le norme UNI 11182.
Si è inoltre curata la realizzazione di immagini e filmati in Computer Grafica relativi sia allo stato attuale che a possibili ricostruzioni dello stato documentato in fotografie di inizio novecento.
La Tesi ha quindi dimostrato che i metodi di rilievo fotogrammetrici automatizzati forniscono uno strumento maturo per la conoscenza e la documentazione dei beni architettonici ai fini del loro monitoraggio e della loro conservazione. La disponibilità di modelli digitali 3D, inoltre, apre a diverse possibilità relative alla visualizzazione e alla fruizione virtuale.
Galleria
Tesi
Sebastiano Russo Forcina, "Rilievo digitale e Computer Grafica per la Conservazione dei Beni Architettonici e Culturali: I Fontanoni dell’Acquanova in Caltagirone". Relatore: Cettina Santagati, Correlatore: Alessandro Lo Faro, Giovanni Gallo, 2020.
